Accusati di almeno una ventina di furti: in carcere due albanesi.

Agivano all’imbrunire prendendo di mira le abitazioni che la banda, di matrice albanese, finita nella rete dei carabinieri di Castelnovo Monti, compiva in serie con modalità “standard”. Utilizzando vetture rubate, che i due erano soliti cambiare spesso, raggiungevano le case per far man bassa generalmente di preziosi in oro e contanti. Quando trovavano le chiavi di accensione, rubavano anche le auto che poi utilizzavano per nuovi raid. In carcere due albanesi: Bari Bega, 30enne in Italia senza fissa dimora, ed Ervis Dema 25enne residente a Fiorano Modenese.  Nei confronti dei due sono stati acquisiti gravi indizi relativi ad almeno una ventina di furti nelle case compiuti tra i mesi di settembre ed ottobre dello scorso anno nell’Appennino reggiano (a Baiso, Viano, Carpineti, Castelnovo Monti e nella frazione di Felina) ma anche nella provincia di Modena (a Vignola e a Castelnuovo Rangone), per un bottino di oltre 50mila euro. Tra i colpi contestati anche il furto in abitazione consumato il 18 ottobre a Viano poi trasformatosi in rapina. Per chi fosse interessato a visionare la refurtiva recuperata può contattare direttamente i carabinieri di Castelnovo Monti.