Quattro cittadini marocchini, tra cui due fratelli di un foreign fighter ucciso nel 2016 nella guerra siro-iracheno, sono stati arrestati questa mattina all’alba dai Carabinieri del Ros e da quelli di Bologna, Modena e Reggio Emilia per detenzione e spaccio di hashish e cocaina.
I due fratelli del combattente marocchino, per cui le forze dell’ordine hanno effettivamente documentato l’appartenenza all'Isis, tra la fine di maggio 2017 e l'inizio di quest'anno, erano già stati espulsi dall'Italia e rimpatriati in Marocco, il primo in via amministrativa ed il secondo come misura alternativa alla detenzione.