Si aggirava a piedi per via scaglia Est con in testa un casco il 63 enne italiano che domenica intorno a mezzanotte è stato fermato e perquisito dalla volante. Con sè aveva una sacchetto contenente strumenti da scasso, un coltello da macellaio lungo 30 cm e le chiavi di un'auto. Materiale di cui non ha saputo spiegare la provenienza. L'uomo era già stato condannato in passato per reati contro il patrimonio. È stato denunciato a piede libero.
Resta in libertà anche l'uomo che sabato sera si è introdotto all'interno del parcheggio di Seta, in strada Sant'anna. Pizzicato dalla guardia dell'azienda ha raccontato di essersi dimenticato lo zaino su un pullman. All'arrivo della volante l'uomo ha poggiato a terra un sacchetto contenente strumenti da scasso. Anche lui era già stato condannato per reati contro il patrimonio.
Hanno sfilato il portafoglio con 200 euro a un 68enne poi hanno tentato di allontanarsi a bordo di una Fiat Punto che si è però dovuta arrestare quasi subito perchè rimasta a corto di benzina. E' successo ieri mattina a Modena. Protagoniste una modenese e una reggiana di 61 e 55 anni. Avevano in mano due taniche di benzina quando gli agenti, allertati dall'anziano, le hanno raggiunte. Con sè avevano 170 euro e la Polizia ipotizza che i restanti 30 li avessero usati proprio per fare rifornimento, ma è andata male. Le due, con alle spalle numerosi precedenti e condanne per reati contro il patrimonio, sono state nuovamente denunciate ma restano a piede libero.