Brutta avventura in treno per un avvocato bolognese; Domenico Morace, diretto in Tribunale a Modena per una udienza, era da poco salito su un Intercity quando, richiamato dalla urla e le lacrime di una ragazza, ha notato una donna che stava scappando tirando due trolley che aveva appena rubato. Fermata dalla giovane, aiutata dall'avvocato, la ladra averbbe poi estratto da uno dei trolley qualche oggetto perdarsi alla fuga, appofittando del fatto che il convoglio, nel mentre, si era fermato in stazione a Modena. E li il fatto più grave: "una volta scesa la ladra è finita praticamente in braccio a due agenti della Polfer in divisa - racconta l'avvocato - io quindi gli ho chiesto di fermarla ma loro mi hanno risposto che non era loro compito e così la ladra se l'è data a gambe. Sembrava perfino che mi prendessero in giro per il mio interessamento". Un episodio che ha lasciato incredulo non solo l'avvocato, ma anche i tanti passeggeri che hanno assistito alla scena, racconta lo stesso legale: "Eravamo mortificati, è stata una sorta di offesa allo Stato, alle istituzioni, alla solidarietà". Fuori dalla stazione sno stati due ragazzini stranieri ad inseguire la malvivente e fermarla, permettendo poi alla Polizia di Stato, avvisata dall'avvocato, di bloccarla. "Il comportamento degli agenti ha rappresentato un pessimo segnale - conclude Morace - ho ritenuto di dover rendere testimonianza di quanto accaduto ai colleghi della Polfer della stazione centrale di Bologna. Se vi è un reato toccherà ora al Pm accertarlo".