3 roghi in appena 9 giorni a Reggiolo –compreso quello dell’auto della moglie di Francesco Citro, 31 anni, freddato, poi 3 ore dopo l’incendio con 7 colpi di pistola davanti alla porta di casa- poi, ieri, a 5 giorni di distanza, un nuovo rogo doloso in via Landi a Cadelbosco sotto. Ad essere incendiata, ieri intorno a mezzanotte, l’auto della 43enne cutrese Rosetta Muto, moglie dell’imprenditore edile Salvatore Mercadante che ha scontato oltre 5 anni di arresti per usura e tentata estorsione. La Muto è anche cognata di Antonio Crivaro, 44enne sempre cutrese ed imputato a piede libero nel processo Aemilia.
Intanto oggi nella chiesa parrocchiale di Reggiolo, alle 14, si terranno i funerali di Francesco Citro: ancora a 360 gradi le indagini. Ieri i Ris sono tornati nell’appartamento di Villanova dove si è consumato l’omicidio per effettuare ulteriori rilievi mentre si attendono a breve i riscontri dalle telecamere di sorveglianza della provinciale 43 e dell’autostrada del Brennero.