Oggi si terrà, a Modena, un nuovo incontro della Conferenza dei Servizi per l’ampliamento della discarica di Finale Emilia: previsto, nel caso si proceda, l’arrivo di oltre un milione di metri cubi di rifiuti. Ad opporsi l’Osservatorio Civico Ora Tocca a Noi. Abbiamo intervistato Maurizio Poletti
“Parliamo di un milione 860mila metri cubi di rifiuti, che comporteranno un impatto clamoroso –dice Poletti- Intanto c’è un grosso problema di incompatibilità ambientale: ci sono documenti ufficiali che testimoniano che le falde del territorio di Finale Emilia hanno, per varie sostanze tossiche, dei superamenti dei limiti normativi, in particolare per quanto riguarda i metalli pesanti. Senza contare poi che l’arrivo di questo fiume di rifiuti comporterà un aumento, che noi stimiamo intorno al 30%, del traffico veicolare pesante”.
I rifiuti da dove arriveranno?
“Sono rifiuti che vengono da altri territori, dal circuito del gruppo Hera. Noi non vogliamo rifiuti che arrivino da altri territori, e che sono per altro rifiuti speciali”
La Regione ha però sempre sostenuto di voler andare verso una chiusura delle discariche presenti sui nostri territori?
“Questa evidente richiesta di ampliamento mostra esattamente il contrario. Ho fatto anche richiesta, come Osservatorio Civico Ora tocca a noi, di essere presente alla conferenza di oggi, così come prevede la legge, ma ci hanno detto no. Non possiamo partecipare”.