Finisce in coma per un pugno: la rissa sabato sera al campo nomadi abusivo di Mirandola, nella bassa modenese. A sfidarsi, per cause ancora da chiarire, Luciano Cavazza, 54 anni ed un 31enne originario della Campania ma mirandolese di adozione. Ad avere la peggio proprio Cavazza che, colpito dal pugno che gli ha rotto la mandibola, è finito a terra sbattendo la testa. Subito portato in ospedale a Mirandola è poi stato traferito a Baggiovara quando le sue condizioni si sono aggravate: ieri è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per tentare di salvargli la vita.