Episodio violento martedì notte in via Graziani, laterale di Ciro Menotti: una donna di 45 anni è stata massacrata di botte e lasciata in una pozza di sangue in strada. L’aggressore, un 39enne italiano, ha chiamato la polizia dicendo agli agenti di andare sul posto perché aveva ucciso l’amica. La donna è stata trasportata in ospedale dove è ricoverata con lesioni gravissime in prognosi riservata, l’uomo è stato arrestato per tentato omicidio.
La donna, colpita con numerosi calci e pugni al volto, si trova ricoverata all'ospedale di Baggiovara in gravissime condizioni.
Alla base dell’aggressione un movente passionale come confermato dal capo della squadra mobile di Modena Marcello Castello. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per il suo passato violento.
Ci sarebbe un rifiuto della donna alla base del tentato omicidio avvenuto martedì notte in via Graziani a Modena, che ha portato al fermo (anche per lesioni gravissime) di un 39enne italiano da parte della Polizia. Le condizioni della 45enne, ricoverata al Policlinico di Modena, ora sono in miglioramento.
Colpita con calci e pugni, la donna si sarebbe finta morta per tentare di contenere l'aggressione. L'uomo, che ora è in stato di fermo, non è nuovo a episodi violenti, anche nei confronti della madre.