"Le posso confermare che il tutor continua e continuerà ad essere in funzione -specifica Nardozza- Sono in corso modifiche e migliorie per quanto riguarda il sistema, ma gli apparecchi sono perfettamente validi per la contestazione delle violazioni, quindi le multe che sono state elevate sono tutte regolari. Autostrade non ha preso un centesimo dalle multe – conclude Nardozza – sono tutti soldi che sono andati al Ministero. Sicuramente invece è da riconoscere ads Autostrade il merito di aver, con l’attuazione del tutor, ridotto l’incidentalità del 40%".