Ancora un grave episodio di violenza sulle donne: un barista magrebino di 44 anni è finito in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia dopo avere infierito sulla giovane moglie per ben 24 ore. L’uomo, gestore dei Laghetti di Massa, Finale Emilia, avrebbe picchiato e offeso la compagna 27enne, finché la donna non è riuscita a fuggire. Tornata a casa con la speranza che la sbornia del marito fosse passata e lui si fosse calmato, in realtà è stata di nuovo aggredita e minacciata con un posacenere rotto. Solo a quel punto ha deciso di dare l’allarme ai carabinieri che sono intervenuti: per lei 15 giorni di prognosi. Per il marito violento sono scattate invece le manette.