"Riaprite il processo per omicidio colposo in relazione ai morti alla Haemotronic di Medolla". A chiederlo è Anna De Prisco, madre 72enne di Giordano Visconti, uno dei quattro operai morti (all'età di 33 anni) per il crollo dell'azienda del biomedicale avvenuta a seguito della violenta scossa delle 9 del mattino il 29 maggio 2012. La donna si è recata martedì mattina presso la procura di Modena a depositare due corposi e documentati atti: una denuncia- querela e un'istanza in cui si sollecita il Pm a richiedere la riapertura del processo per omicidio colposo.
Istanza e denuncia presentati sulla base di una nuova e più tecnica valutazione giuridica dei fatti e su nuovi elementi probatori.