Non fu una crisi epilettica, come sosteneva la difesa, ma un colpo di sonno a tradire il 23enne maceratese Umberto Maria Evangelista e a provocare il terribile incidente stradale nel quale morirono sul colpo i modenesi Andrea Giunta, 56 anni, e il figlio Michele di 19; si salvò solo la moglie, Maria Carmela Di Altiero, che riportò comunque gravi ferite. L’incidente, lo ricordiamo, accadde il giorno di Ferragosto di tre anni fa: il 23enne al volante della sua auto, un’Audi A3, perse il controllo e piombò sulla barriera di Cotignola dell’A14bis, schiacciando l’altra vettura ferma al casello, sulla quale viaggiava la famiglia modenese. Ora Evangelista è stato condannato a due anni, pena sospesa, e tre di ritiro della patente.