Escrementi di cane contro la casa di Cécile Kyenge a Gaggio in Piano: l’atto immediatamente bollato come intimidatorio e razzista da parte di alcuni esponenti politici, è stato in realtà un gesto, non dettato da ragioni di odio politico, ma da una banale lite tra vicini, che tra l’altro andrebbe avanti da qualche tempo. Ad aver imbrattato con escrementi animali le mura esterne della casa dell’europarlamentare del Pd sarebbe stato infatti un residente, perché a suo dire il marito della Kyenge non raccoglierebbe mai gli escrementi del proprio cane: il vicino allora, esasperato, avrebbe preso le stesse feci per gettarle nel giardino. L’episodio risale allo scorso giovedì.